20/11/2012
Lenti monofocali biasferiche nuova frontiera estetica e funzionale per correzioni ad alte diottrie
A cura del dottor Sergio Ferone
Ortottista ed assistente in Oftalmologia - Ottico contattologo
In passato per la correzione dei difetti visivi come la miopia, l'ipermetropia, l'astigmatismo e la presbiopia esistevano solo lenti oftalmiche in materiale minerale a geometria sferica.
Ciò comportava elevati pesi, scomodità dell'occhiale, deformazione delle immagini in casi di medie ed alte diottrie ed ingrandimento o rimpicciolimento eccessivo dell'occhio dietro la lente.
Con l'avvento dei materiali plastici sono nate successivamente le prime lenti a geometria asferica, grazie alle quali non solo si è avuta una drastica riduzione del peso, ma anche dello spessore, del comfort e dell'estetica in quanto non solo si presentano minime deformazioni periferiche, ma riducono anche l'effetto di "occhio di bue".
Oggi la tecnologia è andata notevolmente avanti ed ha messo a disposizione le lenti a disegno biasferico che si presentano come lenti altamente performanti in quanto realizzate con tecnologia Free From (punto per punto).
Le lenti a disegno biasferico offrono notevoli vantaggi.
- Visione ampia, nitida e naturale in tutte le direzioni di sguardo.
- Sottili, leggere e dalle eccellenti qualità ottiche.
- Massima riduzione dell'effetto "occhio di bue"
Questa lente tecnologica quindi risulta molto utile per ottenere il miglior risultato estetico e funzionale in caso di correzioni di medie ed alte diottrie per gli aduti e soprattutto per i bambini con problemi di ambliopia (occhio pigro) o anisometropia (differenza di più di 1,5 Diottrie tra un occhio e l'altro).
Attualmente sono prodotte dalla più sofisticata ed avanzata tecnologia giapponese Hoya e Seiko.
Sono disponibili anche in versione colorata o fotocromatica.
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